Termina oggi dall’aeroporto di Malpensa l’invio degli aiuti del Piemonte a Cuba, per affrontare l’emergenza Covid-19. Un sostegno concreto al Paese caraibico: in tutto 8 bancali di test antigenici e 4 bancali di farmaci, con spedizioni partite già a inizio settimana. La decisione era stata presa all’unanimità dal Comitato di Solidarietà il 3 di questo mese e ratificata sempre con voto unanime dall’Aula, in una riunione coordinata dal presidente del Consiglio regionale del Piemonte, che oggi sottolinea l’importanza pure simbolica di questo gesto, che però è soprattutto pratico e tangibile, nei confronti di un Paese che ha dimostrato la sua solidarietà quando abbiamo vissuto l’emergenza più acuta in Piemonte.
La Giunta ha quindi provveduto a inviare gli aiuti, con l’interessamento soprattutto dell’assessore alla Cooperazione internazionale e dell’assessore alla Sanità. L’assessore alla Cooperazione spiega che il nostro intervento è quasi doveroso anche alla luce dell’aiuto che il Piemonte ha ricevuto nell’aprile 2020 dalla Brigata sanitaria "Henry Reeve" inviata dal Ministero cubano della Salute pubblica proprio a Torino.
Il Comitato Solidarietà aveva impegnato la Giunta regionale per “interventi di soccorso a favore della popolazione di Cuba mediante l’invio al servizio sanitario di dispositivi di protezione individuale per il Covid-19 e, verificata la disponibilità con le Aziende sanitarie locali regionali, di medicinali, farmaci e attrezzature sanitarie” attraverso un lavoro di coordinamento attuato dal Dirmei-Asl Città di Torino.