Dall’analisi bioinformatica dei dati di sequenziamento per i campioni delle acque reflue prelevati il 3 gennaio 2022 il centro di Biologia Molecolare di Arpa ha identificato la variante Omicron prevalente nei reflui che confluiscono al depuratore di Alessandria mentre per gli altri tre depuratori, Castiglione Torinese, Cuneo e Novara, non si identifica una variante dominante, ma viene confermata una fase di transizione dalla dominanza della variante Delta alla variante Omicron. Nelle prime settimane di dicembre 2021 la variante prevalente nella popolazione piemontese è stata la Delta, in progressiva riduzione sino a giungere, a fine mese, ad una fase di transizione dalla dominanza della variante Delta a quella della variante Omicron su tutto il territorio regionale.
Le prime mutazioni riferibili alla variante Omicron erano state evidenziate, a partire dalla 50° settimana del 2021, nei campioni effettuati all’ingresso del depuratore di Alessandria, anticipando una situazione che si è poi progressivamente manifestata anche per i depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo e Novara. Circostanza questa che potrebbe essere determinata dalla collocazione geografica del territorio di Alessandria, più aperto a contatti interregionali.