“Saranno 27 le strutture sanitarie coinvolte nel piano vaccinazioni Covid che la Regione sta predisponendo": lo ha annunciato l’assessore alla Sanità Luigi Icardi in risposta all’interrogazione a risposta immediata del consigliere Carlo Riva Vercellotti (Fi). Nel quesito si chiedeva “se è in fase di predisposizione e quali siano i tempi e le modalità di attuazione del programma organizzativo per la conservazione, distribuzione e somministrazione dei vaccini”. Vercellotti ha inoltre sottolineato come “sia fondamentale che il Piemonte si organizzi per essere tra le prime regioni a partire” e ha domandato inoltre “se è prevista un’unità operativa che gestisca tutte le operazioni”.
“Abbiamo fatto il punto operativo nelle ore passate - ha spiegato Icardi – redigendo già un primo piano polivalente dove si sono valutati tutti gli aspetti. Le nostre priorità riguarderanno gli operatori sanitari, sociosanitari e gli ospiti a rischio delle residenze per poi proseguire nella scala dei vaccinandi”. Icardi ha inoltre aggiunto che “il piano verrà gestito dal Dirmei. Abbiamo valutato il dimensionamento del personale che verrà coinvolto e con il Csi stiamo definendo un sistema di gestione informatica che si integri con la piattaforma covid. Abbiamo inoltre definito le modalità di stoccaggio, conservazione, somministrazione e le tempistiche complessive. Entro venerdì prossimo invieremo ad Arcuri l'aggiornamento del piano già mandato nei giorni scorsi”.