Altri 23 milioni di euro per mettere in condizione tutte le categorie commerciali che non avevano ottenuto in precedenza alcun ristoro, da ripartire dopo la pandemia. È quanto prevede la Proposta di deliberazione della Giunta regionale che ha ottenuto all’unanimità il parere preventivo favorevole in Terza commissione.
Come ha spiegato l’assessore al Bilancio e alle Attività produttive Andrea Tronzano, dopo un lavoro in collaborazione con le Associazioni dell’artigianato e del commercio, è stata prodotta un’integrazione che completa il quadro evitando doppioni. Infatti le imprese comprese nei Comuni montani potranno accedere solo ai bonus erogati dalla Delibera datata fine 2021. Come ha sottolineato lo stesso assessore, questo è un chiaro segnale di complementarietà tra tutti i fondi messi a disposizione dallo Stato alla Regione Piemonte. In particolare, tra le novità dei codici Ateco ci sono quelli riferiti all’artigianato e poi anche al wedding, che ha patito in modo particolare tutte le restrizioni per il Covid.
Al termine dell’illustrazione del provvedimento e prima del voto, è intervenuto il Gruppo di Forza Italia per sottolineare anche il sostegno riservato al comparto delle piscine.