Guido Crosetto è il ministro che piace di più nel governo Meloni. Almeno secondo una rilevazione effettuata dall’Istituto Piepoli, che pone il titolare della Difesa e cofondatore di Fratelli d’Italia in cima al gradimento per la fiducia, accordatagli dal 39% di coloro che hanno risposto.
Alle spalle del gigante di Marene c’è il responsabile dell’Economia, il leghista Giancarlo Giorgetti, con il 36%. Poi una serie di ministri tutti a quota 35%: Orazio Schillaci, titolare del dicastero della Salute, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, il guardasigilli Carlo Nordio, il vicepremier e inquilino della Farnesina Antonio Tajani e Andrea Abodi, a capo dello Sport.
Rispetto allo scorso marzo, data dell’ultima rilevazione, a registrare il balzo in avanti più vistoso sono Schillaci, a +9% nell’area Sud/Isole, e Abodi, che sale del 9%, votato dai giovani tra i 18 e i 34 anni. Rimarchevole anche la performance di Tajani, cresciuto dell’8% al Centro. Secondo l’Istituto Piepoli a trainare la rimonta del ministro della Salute è il decreto legge sulle liste d’attesa. L’86% degli intervistati promuove questa misura, chi “molto” (47%) e chi “abbastanza” (39%).