Uno spettacolo mozzafiato, in equilibrio sul filo teso da un capo all’altro di piazza Galimberti, quello con cui il funambolo Oliver Zimmermann ha inaugurato la festa di IllumiNatale a Cuneo.

 

Le luci dell’inedita edizione natalizia di Cuneo Illuminata si sono accese alle 18,30, dopo i saluti di rito del sindaco Federico Borgna: “Solo un gruppo di pazzi poteva pensare di organizzare una cosa come questa” ha scherzato il primo cittadino, intervenendo anche in qualità di presidente dell’associazione Cuneo Illuminata della quale fanno parte anche il Comitato Madonna del Carmine, Atl, Confartigianato, Promocuneo, Conitours, WeCuneo. L’evento è stato realizzato in collaborazione con Mirabilia e con il contributo di Fondazione Crc e Fondazione Crt.

 

Si è voluto partire dal capoluogo della Granda per arrivare fino in val Roja: le luci di Natale si sono infatti accese in contemporanea a Cuneo, Limone Piemonte, Tenda, Briga, Saorge e Breil. Obiettivo, ha spiegato Borgna, quello di creare “una grande stella cometa che unisce un territorio con radici comuni, nel ricordo della tempesta Alex del 2 ottobre 2020 che ha interrotto il collegamento storico”. Un centinaio le aziende che con donazioni in denaro, contributi e sponsorizzazioni tecniche hanno reso possibile “questo grande regalo di Natale alla nostra comunità”, pensato per tenere compagnia ai cuneesi fino al prossimo 6 gennaio.

 

Da piazza Galimberti i collegamenti con il vicesindaco di Limone Piemonte Rebecca Viale e con i comuni di Briga e Tenda, dove il sindaco Jean Pierre Vassallo ha annunciato la riattivazione della linea ferroviaria con Ventimiglia per il prossimo 22 dicembre: “Stiamo preparando anche in questa occasione un bell’evento” ha spiegato il primo cittadino francese.

 

Nelle parole del sindaco di Cuneo alla folla, riunita come non accadeva da prima del Covid, il ricordo di ciò che è cambiato in quest’anno: “Pensate in che stato d’animo eravamo dodici mesi fa: eravamo incerti sul Natale, molti di noi erano ammalati o assistevano parenti ammalati, in troppi piangevano dei lutti. Quest’anno siamo ancora in pandemia ma abbiamo un Natale di ‘quasi normalità’”. In quel “quasi” sta la perdurante presenza del virus che ha indotto l’amministrazione cittadina a imporre da oggi, mercoledì 8 dicembre, l’uso della mascherina anche all’aperto.

 

In giornata è arrivato anche l’annuncio dell’annullamento di eventi in programma per il Capodanno. Saltano in particolare il concerto dei Beat Circus, previsto in piazza Galimberti alle 23, e il dj set con Elena Tanz, Don Paolo e Visco, che avrebbe dovuto partire mezz’ora dopo lo scoccare della mezzanotte del 2022. Annullato anche lo street food, mentre lo spettacolo con fontane luminose danzanti sarà anticipato alle 19 (avrebbe dovuto svolgersi alle 24). Cambio di orario anche per l’evento “Tambours et Poupees Geantes. Opera Urbain” con la compagnia francese “Trans Express”, che si terrà dalle 16 alle 18. Originariamente era previsto dalle ore 18. Restano in programma il concerto delle 22 al teatro Toselli, a cura di PromoCuneo e il concerto live dei “Borderline RockHits” alle 22.30 in piazza Ex Foro Boario, a seguire countdown, brindisi di mezzanotte e dj set.

 

“Chi ha ancora qualche incertezza vada a farsi vaccinare, perché è grazie ai vaccini che possiamo riavere un Natale di festa e di gioia” ha concluso il sindaco prima dell’accensione delle luci.