CUNEO - Cuneo, anche Emma Bonino contro l'ordinanza anti bivacco: 'Non risolve il problema, lo aggrava'

La leader dei Radicali critica nei confronti del provvedimento firmato da Borgna: 'Le amministrazioni devono trovare soluzioni, non nascondere la polvere sotto il tappeto'

Redazione 08/09/2020 10:56

Ieri sera, lunedì 7 settembre, un nuovo sgombero è stato effettuato al Movicentro di Cuneo, dove da settimane è in aumento il numero di senzatetto che bivaccano, sia nel sottopassaggio che sulla parte superiore, che guarda verso piazzale della Libertà e verso la stazione ferroviaria: sono intervenute le forze di polizia e la Croce Rossa Italiana. Il tutto a pochi giorni dal flashmob organizzato dai Radicali di Cuneo, in programma venerdì 11 alle 18 di fronte al municipio, a cui hanno aderito anche il gruppo consiliare Cuneo per i Beni Comuni, le Sardine ed altre realtà cittadine.
 
Anche Emma Bonino, storica leader radicale, da Roma ha mandato un messaggio contro l’ordinanza di Federico Borgna, che prevede multe e Daspo urbano per chi bivacca su suolo pubblico: "Radicali Cuneo sta sollevando un problema che riguarda molte realtà italiane. Da una parte è evidente a chiunque come nelle città, grandi e piccole, sia in aumento il numero di persone che vivono all'addiaccio, che chiedono l'elemosina e che non hanno un tetto sotto il quale ripararsi. Un problema che si aggraverà ancora con la crisi economica che abbiamo davanti. È una delle priorità delle amministrazioni individuare soluzioni, insieme ai tanti volontari che operano sui territori, che devono mirare a ridurre il problema, non a nascondere sotto il tappeto la polvere. Scrivere in un’ordinanza comunale che ‘è vietata la permanenza con giacigli, cartoni, materassi, coperte, sacchi a pelo o simili su suolo pubblico ed aperto al pubblico’ come ha fatto il comune di Cuneo non risolve il problema, anzi rischia di aggravarlo ulteriormente", conclude la senatrice.
 
Commenta Filippo Blengino, Segretario di Radicali Cuneo: “Ieri sera nuovo epilogo di una situazione davvero becera. L’ordinanza antibivacco del Sindaco Borgna è una vergogna: non si elimina la povertà nascondendo i poveri. Invitiamo tutta la cittadinanza a scendere al nostro fianco contro colui che abbiamo soprannominato il Sindaco sceriffo. E mentre il PD a Pisa protesta contro un’identica ordinanza firmata dal Sindaco leghista Conti, a Cuneo è assordante il silenzio dei democratici, complici di un’ordinanza da ribrezzo”.

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