È stata predisposta e firmata la determina di aggiudicazione provvisoria alla società Olivero Srl di Fossano che ha presentato la propria offerta nella trattativa diretta per l’alienazione di Palazzo Chiodo. Il valore della vendita ammonta a due milioni e 400 mila euro. Poiché la Olivero Srl ha presentato una offerta “per persona da nominare”, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione provvisoria la società potrà individuare un terzo nominato con cui si sottoscriverà l’atto di compravendita.
Una volta chiarito chi sarà l’aggiudicatario, nei suoi confronti si attiveranno le dovute verifiche sul possesso dei requisiti di ordine morale e di capacità di contrarre con la pubblica amministrazione e in caso di esito positivo si provvederà all’aggiudicazione definitiva. Seguirà quindi la stipula del contratto e la denuncia di trasferimento del bene al Ministero della Cultura che entro sessanta giorni potrà esercitare il diritto di prelazione previsto per i beni vincolati da interesse culturale. Trascorsi questi sessanta giorni, in assenza di notifica da parte del Segretariato Regionale per il Piemonte del Ministero della cultura, il bene potrà essere ufficialmente consegnato al nuovo proprietario.
Così l’assessore competente Alessandro Spedale: “La procedura di aggiudicazione di Palazzo Chiodo è in corso, e il nostro auspicio è che arrivi a buon fine. In questo modo, il Palazzo potrà essere riqualificato e trovare nuova vita per sé e per le strade che lo circondano”.