Lo scorso weekend è stato l’ultimo in cui è stato possibile bere una birra artigianale a 'Le Basse del Troll'. Dopo sei anni il locale che ha contribuito ad animare le estati dei cuneesi, con attività sportive e concerti, ha chiuso i battenti. “Non vi preoccupate, ritorneremo in Cuneo con tanti nuovi progetti e nel mentre potete sempre venire a salutarci nel locale di Vernante”, hanno scritto i gestori sulla loro pagina Facebook. Nelle prossime settimane apriranno un beer shop in centro città. 

 

Alla base della decisione la difficoltà nel rispettare la normativa anticovid e alcune differenze di vedute con l'asd Canoa, gestore dell'area in virtù di una convenzione con il Comune di Cuneo, che è proprietario dei locali. La speranza è che il locale, dotato di un campo da Beach volley e parete da arrampicata possa continuare ad essere utilizzato.

 

Sei anni fa il Comune ha autorizzato l’attività di somministrazione ad opera del Troll, ma al momento ha pochi margini di manovra: “I rapporti fanno capo all’associazione sportiva - spiega l’assessore al Patrimonio Paola Olivero -. Stiamo cercando di capire se c’è ancora la possibilità di arrivare a un accordo tra le parti, in quanto sono due realtà che funzionavano molto bene e c’è tutto l’interesse a fare proseguire le attività”.

 

Intanto i residenti di Basse Sant’Anna c’è preoccupazione perché negli ultimi tempi la percezione della sicurezza nella zona è molto calata e c’è il timore di una recrudescenza del fenomeno della microcriminalità.“Finché c’erano loro la zona era presidiata e trafficata, soprattutto in orario serale - spiega Valter Rossi, presidente del Comitato di Quartiere Basse Sant’Anna -. Ora non sarà più così. È un peccato perché la convivenza andava molto bene e non c’erano mai state lamentele per il rumore”. Nei prossimi giorni il Comitato invierà un esposto alla Procura della Repubblica su alcune situazioni rilevate nella zona, in particolare riguardanti lo spaccio di droga.