Nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 16 maggio, è stato siglato a Cuneo un importante accordo di promozione turistica congiunta tra l'ATL del Cuneese e il Consorzio ligure InRiviera che unirà la Granda e Ventimiglia nel segno delle 'Alpi nel mare'. “È sicuramente un accordo importantissimo, direi quasi storico – ha dichiarato Mauro Bernardi, presidente dell'ATL del Cuneese – Da sempre la commercializzazione e la collaborazione tra i due territori è proficua, riprenderla non può che far crescere entrambi. Dopo aver aperto undici uffici turistici in provincia di Cuneo, riusciamo ad andare oltre i confini provinciali: promuoveremo le tipicità cuneesi e allo stesso tempo promuoveremo il territorio ligure all’interno di tutto quello che è il sistema ATL. Una collaborazione che mi auguro possa aumentare i flussi turistici sul Cuneese".
“Abbiamo lavorato in questi anni come un comprensorio della riviera che comprende 18 comuni dell’estremo Ponente Ligure – ha dichiarato Enrico Ioculano, sindaco di Ventimiglia – su una promozione del territorio condivisa e sinergia con l’ATL del Cuneese per mettere davvero in rete le informazioni, le conoscenze e soprattutto i territori che sono vicinissimi, legati da un’amicizia storica ed è dunque per noi importante riuscire a metterli in collegamento"
All'evento era presente anche Beppe Carlevaris, presidente del Conitours: “Sono entusiasta di questa collaborazione perché abbiamo in programma idee innovative per condividere i flussi turistici della provincia di Cuneo e la Liguria, il che porterà sicuramente ad ottime performances e ad ottimi risultati. C’è entusiasmo da parte di tutti i protagonisti di questa nuova esperienza che sarà sicuramente vincente”.
“È una sinergia tra due territori che possono essere complementari. Abbiamo entrambi da fornire territori magici, splendidi, per un turismo che può apprezzare sia il mare della nostra Liguria ma soprattutto quello che riguarda noi e la bellezza delle nostre montagne. In questi anni abbiamo fatto dei grandi passi in avanti, abbiamo offerto ai tanti turisti una qualità sempre migliore, ma soprattutto abbiamo saputo qualificare le nostre montagne per un turismo delle famiglie che, anche dal punto di visto aggregativo, ha molto da offrire" ha concluso il presidente della Fondazione CRC, Giandomenico Genta.