Gli studenti cuneesi sono tornati in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici e per la giustizia sociale. Anche a nel capoluogo della Granda, così come nel resto d’Italia, è andato in scena stamattina, venerdì 25 marzo, lo sciopero del Fridays For Future. La partenza in largo Audiffredi, dove gli organizzatori hanno messo in scena una sorta di spettacolo teatrale prendendo di mira multinazionali, banche e imprese petrolifere. Poi il corteo ha attraversato via Roma, piazza Galimberti e corso Nizza per poi svoltare in corso Vittorio Emanuele per raggiungere il viale degli Angeli e scendere verso il Parco Fluviale, dove la manifestazione si è conclusa con un pranzo al sacco. Durante il tragitto si sono susseguiti interventi per sensibilizzare e coinvolgere i presenti.
In piazza giovani, ma non solo: il movimento Fridays For Future Cuneo ha voluto coinvolgere anche il mondo del lavoro, del volontariato e le associazioni del territorio. Circa 200 i presenti alla partenza. Nei giorni precedenti all’appuntamento, i promotori hanno partecipato ad alcune assemblee di istituto di scuole cuneesi e ad una serata, svolta lunedì 14 marzo, insieme alla Pastorale Giovanile. Dopo lo sciopero, questa sera è in programma una cena in Birrovia, con il concerto dell’artista Pacifik. Una parte del guadagno sarà devoluto al gruppo di Fridays For Future Cuneo, per poter ripagare le spese per l’organizzazione della manifestazione.