Il Comitato 10 Febbraio della provincia di Cuneo, ha intrapreso nelle ultime settimane un'iniziativa ambiziosa: scrivere ad ogni sindaco dei Comuni e dei paesi più rappresentativi della provincia Granda, per chiedere e sensibilizzare le amministrazioni pubbliche del nostro territorio, perché venga intitolata una via, una piazza, un giardino, un’aula o un luogo pubblico ai Martiri delle foibe.
“Dopo la grande attenzione e commozione che ha riscosso quest’anno, a Boves, l’iniziativa “Una rosa per Norma Cossetto”, la giovane studentessa istriana seviziata, torturata e gettata nelle foibe dai suoi carnefici slavi per la sola colpa di essere italiana, il Comitato 10Febbraio di Cuneo intende continuare a proporre attività di ogni tipo volte a sensibilizzare e tenere viva la memoria storica su questo importantissimo tema – spiega il presidente del Comitato 10F, Denis Scotti -.
Grazie alla sensibilità di tanti sindaci e amministratori - ha aggiunto ancora Scotti - siamo sicuri che riusciremo nel nostro intento, nell’attesa che anche a Cuneo si possa vedere finalmente la via dedicata ai Martiri delle foibe e a tutti gli esuli italiani del confine orientale per troppo tempo destinati all’oblio”. Le prime lettere sono state inviate e alcuni incontri promossi per iniziare il percorso di riconoscimento.