Ieri sera, venerdì 28 maggio, il segretario dei Radicali di Cuneo Filippo Blengino ha effettuato un gesto di “disobbedienza civile”, coltivando due semi di cannabis nella cucina di casa sua. 

 

“Un gesto per il quale rischio di essere perseguito, in Italia vige una legge proibizionista che non permette di coltivare la cannabis e costringe i consumatori a rivolgersi alla criminalità organizzata” ha commentato Blengino, che poi ha argomentato a sostegno della liberalizzazione delle droghe leggere.

 

L’attivista ha ribattezzato le due piantine ‘Matteo’ e ‘Giorgia', dedicandole al leader della Lega Salvini e a quello di Fratelli d’Italia Meloni, i quali sostengono leggi proibizioniste.

 

Blengino ha annunciato che pubblicherà le immagini dell’evoluzione delle piante: “che rimarrà a disposizione della magistratura”.