Sono state gettate stamani, nel palazzo civico di Imperia, le basi per un’alleanza transfrontaliera delle Alpi del Sud, che coinvolge i territori di Imperia, Nizza e Cuneo.
Questo primo incontro verso l’istituzione di una macro regione, in linea con i presupposti del Trattato del Quirinale, ha visto la partecipazione di una folta delegazione dai tre territori, tra cui Claudio Scajola, sindaco e presidente della Provincia di Imperia, Christian Estrosi, sindaco di Nizza e presidente della Metropole Nizza-Cote d'Azur, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e della Communauté de la Riviera francaise (Carf). L’alleanza si traduce in una governance comune per un territorio tra l’Italia e la Francia, con l'obiettivo di creare un “bacino di vita” più omogeneo possibile.
“Si tratta di un punto di partenza per implementare programmi e progetti già avviati - ha detto Scajola -. Oggi abbiamo gettato le basi per dare effettiva concretezza al trattato del Quirinale. ‘Bacino di vita’ significa che Nizza, Cuneo e Imperia sono territori che hanno una storia antica di vicinanza, dove hanno scambi da tantissimo tempo, ma le istituzioni sono rimaste più indietro in confronto alla volontà dei popoli. Ciò ha fatto sì che le comunicazioni siano complicate, che non vi sia parità sui movimenti mentre sulla sanità e sulla transizione ecologica si è fatto poco”.
“Sono anni che discutiamo di questa idea con il sindaco di Imperia Claudio Scajola e con i miei colleghi della provincia di Cuneo, sulla possibilità di costruire un accordo - ha detto Estrosi -. Abbiamo già lavorato sul progetto che prevede finanziamenti europei come Interreg; sulla gestione dei territori e altri progetti comuni, ma non avevamo una base giuridica che ci permettesse di concretizzare la realizzazione di una sola Regione transfrontaliera”. Della stessa opinione è Robaldo: “Le nostre terre sono unite dalla storia, con i cittadini che hanno sempre lavorato assieme: negli ultimi anni forse si è perso qualche passo, mi riferisco al Colle di Tenda ovviamente. Ma questa alleanza tra Nizza, Imperia e Cuneo ci permette intanto di richiamare i governi al rispetto degli impegni”.