Al momento l’idea del centro sportivo all’ex Auchan è ancora in una fase embrionale, ma a quanto pare avrebbe già attirato l’interesse della multinazionale di articoli sportivi Decathlon. La catena francese, che conta oltre 1500 negozi di articoli sportivi su scala mondiale - due in provincia Granda, nel capoluogo e a Santa Vittoria d’Alba - sarebbe interessata a spostare il suo punto vendita all’interno del parco commerciale ‘Grande Cuneo’, nella nuova area dedicata allo sport. A patto, beninteso, che il progetto vada in porto.

 

Al momento però lo spazio in questione è a maggese. Il terreno di 76 mila metri quadri è nella disponibilità di una società immobiliare milanese, la Ceetrus. L’idea della proprietà è quella di creare alle porte di Cuneo un centro sportivo multidisciplinare con annessa area commerciale, centro medico, negozi e struttura ricettiva. Prima di partire con la progettazione vera e propria serve una variante parziale al Piano Regolatore. Per questo motivo la scorsa settimana la Ceetrus - presentatasi sotto la sigla Nhood - e il partner MOS S.r.l. sono stati ospitati in commissione Urbanistica per illustrare le loro idee. È in quel frangente che in una slide ‘galeotta’, contenente le possibili destinazioni d’uso dell’area, è comparsa la “Decathlon Experience”. 

 

Di cosa si tratta? L’unica realtà con questa denominazione nell’universo Decathlon è in provincia di Gorizia, più precisamente a Villese, dove l’azienda francese ha inaugurato qualche anno fa un punto vendita esteso su una superficie di 4.300 metri quadrati. Il centro permette “un’esperienza d’acquisto innovativa” grazie a prove sul campo indoor. Nel negozio friulano sono presenti diverse aree test: uno skate park da 160 metri quadrati, un percorso escursionismo di lunghezza pari a 120 metri multi-superficie per simulare i diversi tipi di terreno, una piscina di 60 mq per l’esposizione dei kayak e la pista running lunga 20 metri con tre corsie di superfici diverse (erba, asfalto e tartan). Un’area fitness dedicata ai corsi e addirittura un simulatore sciistico per testare scarponi e sci con un monitor di 50 pollici. Un’area di 100 mq è dedicata invece agli sport da racchetta, mentre la parete per l’arrampicata ha un boulder alto 3 metri. Infine, il campo multisport da 230 mq permette di provare calcio, basket e pallavolo con porte e canestri regolamentari.

 

Non è noto se l’intenzione della società fondata da Michel Leclercq sia quella di replicare il progetto o se l’interesse si fermi esclusivamente all’ampliamento della superficie - e, nel caso, con quali percentuali. Sta di fatto che il nome della multinazionale, pur inosservato (nessuno dai commissari si è accorto del passaggio), è stato presentato pubblicamente in Comune. 

 

L’azienda, per voce del suo ufficio stampa, non conferma e non smentisce l’interesse: “Il prossimo negozio in apertura sarà a Taranto, a novembre. Molti altri progetti sono in corso, ma non formalizzati per il 2022”. Questa la nota telegrafica inviata al nostro giornale in risposta a una precisa richiesta di informazioni. Due indizi non fanno una prova, ma…