Com’era inevitabile dopo il battage di questi giorni, la questione coronavirus approda anche sui banchi del Consiglio comunale di Cuneo. Per la prossima seduta, in calendario lunedì 23 e martedì 24 marzo, il consigliere Beppe Lauria preannuncia un’interrogazione sul tema diretta al sindaco Borgna.
“Uno degli effetti più evidenti è la ripercussione che tale situazione sta determinando nell’economia reale del Paese” premette lo storico portabandiera della destra cittadina, osservando che “molte, se non tutte, le attività presenti sul nostro Comune stanno subendo le conseguenze del propagarsi del virus” soprattutto a causa “della “sbagliata” modalità di informazione: da un lato si assiste alla chiusura delle scuole, mentre le grandi superfici commerciali sono aperte”.
C’è il rischio, osserva Lauria, che la situazione “sfuggita di mano arrecherà un danno incalcolabile in termini economici e sociali (licenziamenti, contrazioni orario, ecc.) nel Paese e di riflesso anche sulla nostra realtà cittadina”. All’amministrazione comunale si chiede cosa sia stato fatto e soprattutto quali siano i progetti futuri di sostegno all’economia e le risorse che sarà possibile mettere in campo.