“Punto di spaccio - gradita la prenotazione”, “Panchina riservata agli spacciatori e ai consumatori”. Questi alcuni dei cartelli affissi da questa mattina in varie zone di corso Giolitti. Il grande viale che collega stazione e piazza Europa, dal quale passano ogni mattina centinaia di ragazzi diretti a scuola, insieme alle strade limitrofe, è una delle principali zone di spaccio di droga dell’altopiano. A tutte le ore del giorno. Anche di mattina si appostano ad alcuni angoli dei portici, nascosti dalle telecamere, o sulle panchine dei grandi marciapiedi, anche davanti al liceo Classico e Scientifico o di corso Giolitti per far incontrare domanda e offerta.
Ma i residenti, ormai sempre più esasperati, lanciano nuovamente il loro grido d’allarme con nuovi messaggi affissi nei cartelli blu con scritte bianche. E questa volta il messaggio è per i ragazzi che si siedono in attesa di entrare a scuola o per gli anziani che occupano normalmente quelle panchine per riposarsi dalle passeggiate: “Fate attenzione perché qui è zona di venditori di morte”. "Anche se vengono regolarmente staccati, ci auguriamo riescano nell’obiettivo di creare un minimo di disagio a chi occupa quelle zone per altri scopi", spiega uno dei residenti nell’attaccare i cartelli.