Parcheggi con tariffe agevolate per i lavoratori che raggiungono l’altipiano di Cuneo e ci restano per l’intera giornata, siano essi commercianti, titolari di attività o impiegati negli uffici della città. La proposta è arrivata da Noemi Mallone, consigliera di Fratelli d’Italia, con un’interpellanza discussa durante il Consiglio comunale di ieri, mercoledì 26 aprile.
Il Comune, però, ha chiuso all’ipotesi di attivare nuovi abbonamenti oltre a quelli che sono già disponibili. A rispondere è stato l’assessore alla Mobilità Luca Pellegrino: “Il ragionamento da fare è questo: qual è il fine dei parcheggi a pagamento? Non è quello di fare cassa, ma quello di permettere una rotazione dove questa è necessaria. Con un parcheggio blu occupato dal mattino alle 8 alla sera alle 18 non ci sarebbe rotazione e il commercio andrebbe in difficoltà. Chi arriva in città per un’operazione veloce può utilizzare il parcheggio blu per il tempo che gli serve, mentre chi ci sta dal mattino alla sera può permettersi di parcheggiare in un parcheggio di testata, bianco, più fuori e poi recarsi a piedi sul posto di lavoro. Istituire abbonamenti sarebbe la cosa migliore per fare cassa, ma verrebbe meno la rotazione e quindi il fine principale dei parcheggi blu”.
In città, in ogni caso, sono già attivi alcuni abbonamenti dedicati a chi ha un’attività o lavora sull’altipiano: è il caso del parcheggio in piazza Santa Croce e di quello interrato della caserma Cantore, mentre in piazza Boves è disponibile un abbonamento giornaliero a 28 euro al mese. Al Movicentro ci sono invece abbonamenti per i dipendenti di ospedale e Inps a 25 euro al mese.
“Potremmo pensare di ampliare gli abbonamenti, ma in quel caso dovremmo ampliare anche le zone blu. Perchè il parcheggio blu funzioni è importante che ci sia un giusto rapporto tra il numero di parcheggi, gli abbonamenti e i posti realmente a rotazione”, ha concluso Pellegrino.
Durante il dibattito sono intervenuti i consiglieri Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni) e Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia), i quali hanno sottolineato come dal loro punto di vista la priorità vada data allo sviluppo del trasporto pubblico per alleggerire il traffico delle auto in città.