CUNEO - Cuneo per i Beni Comuni denuncia: “Troppe auto in corso Solaro, serve la zona blu”

“Difficile modificare la sosta in quell’area” replica l’assessore Dalmasso. Prevista la creazione di una nuova alberata e la pavimentazione del camminamento

Andrea Cascioli 30/11/2021 12:00

 
Troppe macchine in cerca di parcheggio lungo quel tratto panoramico che il sindaco di Cuneo ha definito di recente “una balconata sulla Bisalta”. Parliamo di corso Solaro, la parallela del viale Angeli che scorre sul baluardo di Gesso, tra il parco della Resistenza e corso Garibaldi.
 
Una strada lunga poche decine di metri che il comune intitolò nel 1910 al maggiore Secondo Solaro, cuneese benemerito (lasciò alla città il suo patrimonio, valutato in 27mila lire dell’epoca) e caduto della battaglia di Abba Garima in Etiopia nel 1896. Oggi quella via è una meta prediletta di passeggiatori e ciclisti, ma anche di automobilisti che - soprattutto nelle prime ore della mattina - si lanciano alla disperata ricerca di un posteggio senza strisce blu. Cosa che, a detta della consigliera di Cuneo per i Beni Comuni Luciana Toselli, farebbe storcere il naso a qualche residente: “Occorre recuperare corso Solaro alla sua vocazione panoramica destinata alla ciclopedonalità”. La consigliera ricorda l’aumento di traffico veicolare registrato negli anni recenti: secondo la classifica di Legambiente, Cuneo ha 75 auto circolanti ogni 100 abitanti. Un dato che colloca la città agli ultimi posti “in un Paese che a sua volta ha un poco invidiabile record negativo in Europa”. A fronte di questo, ammonisce Toselli, “la giunta aumenta l’attrazione dei mezzi privati verso la città, progettando il contestato parcheggio interrato in piazza Europa e proponendone un altro sotto piazza Galimberti. In questo modo si disincentiva l’uso dei parcheggi di testata, peraltro insufficienti”.
 
“È vero che c’è una ricerca di parcheggio specie nelle prime ore della mattina, ma dire che corso Solaro sia gravatissimo dal traffico non corrisponde a verità” replica l’assessore alla Mobilità Davide Dalmasso, che - pur non chiudendo la porta all’ipotesi di ampliare la zona blu - segnala le difficoltà esistenti: “Non è così semplice da realizzare in quell’area, perché la densità abitativa è altissima e i posti auto sono in effetti pochi”. Il lavoro sui parcheggi di testata intanto prosegue, assicura l’assessore. La settimana scorsa la giunta ha approvato il progetto per il parcheggio sopra l’ex Nuvolari: si creeranno 150 stalli, tra la sede del CAI e la Stella.
 
In corso Solaro si prevede a breve una riqualificazione che coinvolgerà l’area verde. Un progetto è già stato approvato dalla commissione locale del paesaggio, con la prescrizione di utilizzare platani come quelli messi in corso Marconi: si andrà quindi a sostituire progressivamente gli aceri più vetusti, per creare “una nuova e più importante alberata”. La sistemazione della parte pedonale e della balaustra è garantita dagli extraoneri dell’intervento sull’ex Banca d’Italia, aggiunge Dalmasso: “A primavera dovremmo riuscire a pavimentare il camminamento”.

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