Il Consiglio Comunale di Cuneo potrebbe aderire alla campagna “Soccorrere non è un crimine” avviata dai volontari della missione “Freedom Mountain”, medici e infermieri che dallo scorso dicembre prestano assistenza nella base di Bardonecchia alle persone in pericolo bisognose di assistenza. A presentare un ordine del giorno sul tema nella prossima assemblea cittadina di aprile saranno i consiglieri del gruppo Cuneo per i Beni Comuni Aniello Fierro e Ugo Sturlese.
I due componenti di minoranza, oltre all'adesione alla campagna, chiederanno di “esprimere la propria riprovazione per il comportamento disumano del
Governo Francese, in particolare verso i minori e le donne in gravidanza, già riscontrato sulla frontiera di Ventimiglia e ripetuto oggi sulla frontiera del Monginevro, per di più in assoluto dispregio dei rapporti fra Stati “Amici” e di sollecitare l’Unione Europea a superare, nella prossima Conferenza di Giugno sull’immigrazione, un comportamento di sostanziale indifferenza o almeno di debolezza riguardo al comportamento razzista di numerosi Stati che ne fanno parte e che fanno ricadere quasi interamente sull’Italia e sulla Grecia il peso della pressione migratoria in atto, sconfessando i principi fondanti della stessa Unione”. Lo ha reso noto oggi, martedì 3 aprile, lo stesso Ugo Sturlese.