Sarà un’Illuminata all’insegna dei fiori quella che il Comune di Cuneo sta preparando per la prossima estate. Dall’1 al 31 luglio su via Roma si stenderanno un tappeto di decorazioni floreali e un tetto di fiori luminosi.
Al bando il tradizionale spettacolo di luci e musica, oggetto di non poche polemiche negli anni scorsi e che più di qualcuno avrebbe potuto ritenere inopportuno in tempi di rincari energetici. “Arriviamo dal successo dell’edizione natalizia, purtroppo funestata dal Covid” ha premesso il sindaco uscente Federico Borgna, formulando l’auspicio che il format venga confermato dalla nuova giunta il prossimo Natale.
Per Borgna è l’ultima presentazione dell’evento che più di ogni altro, nell’ambito delle manifestazioni, ha connotato la sua amministrazione: il comitato Cuneo Illuminata verrà presto rinnovato assieme al suo presidente, posizione che lo statuto assegna al sindaco della città. La grande novità di questa edizione è l’infiorata del 16 luglio, che precederà la consueta processione in onore della Madonna del Carmine: per prepararsi i volontari andranno a “studiare” l’Infiorata del Corpus Domini di Sassello, in provincia di Savona. Si conta sulla collaborazione del comune ligure anche per realizzare le decorazioni in via Roma: “Siccome il percorso stradale è lungo, probabilmente posizioneremo una serie di riquadri a terra” ha preannunciato il vicepresidente Elvio Mattalia a nome del comitato. Per il resto, i momenti clou saranno i mercatini di fiori e artigianato (il 2, 7, 21 e 23 luglio) e la cena “Mille fiori nel piatto” di venerdì 8 luglio. Confermato l’appuntamento con lo “shopping sotto le stelle” il giovedì.
Ma non è tutto. Sabato prossimo (28 maggio) il Parco Parri apre ufficialmente le porte ai cuneesi: Cuneo Illuminata parteciperà con uno spettacolo di luci e giochi d’acqua in serata. Sempre per conto del comitato verrà apposta nel parco un’installazione permanente della lunghezza di dieci metri con la scritta “I love Cuneo”, simile a quelle che si vedono campeggiare ormai in molte capitali: “Un cameo di Cuneo illuminata in quello che è destinato a essere un nuovo luogo identitario della città” chiosa il sindaco.