La notizia, che per il momento non è confermata ufficialmente, è balzata agli occhi degli addetti alla comunicazione in maniera inconsueta, ovvero tramite un post su Facebook della deputata PD Chiara Gribaudo “Mi arrivano voci preoccupanti, anche se non ho letto notizie ufficiali, su un presunto spostamento di Amos da Cuneo a Fossano”.
La società multiservizi è la terza azienda che gravita sulla città per numero di dipendenti e la Gribaudo ha espresso la sua preoccupazione “Spero che sia una 'bufala natalizia' perché sarebbe davvero ingiustificabile per i lavoratori e le lavoratrici uno spostamento di questo tipo e per la città di Cuneo rappresenterebbe una perdita inspiegabile”.
La deputata borgarina del Partito Democratico, ha poi 'tirato per la giacchetta' il primo cittadino della città di Cuneo: “Sono convinta che, qualsiasi siano le problematicità esistenti, ci possano essere ampi margini per mantenere la sede in città, così come sono sicura che il sindaco Federico Borgna e la sua giunta saranno attenti e pronti nella ricerca di ogni possibile soluzione”.
Stasera sull'altipiano è convocata una seduta del Consiglio Comunale e Amos non è tra le questioni all'ordine del giorno. A rigore di regolamento non è più possibile presentare interpellanze o interrogazioni ma, come già accaduto in passato, è possibile che qualche consigliere comunale ne approfitti per chiedere lumi alla Giunta. Data l'importanza dell'argomento, non è neppure escluso che il sindaco Federico Borgna, già chiamato in causa dalla Gribaudo, decida di intervenire sul tema autonomamente.