Una nuova opera d’arte, contemporanea e sofisticata, può essere apprezzata presso il Municipio di Cuneo, negli spazi al primo piano del cosiddetto “Corridoio del Sindaco”. Si tratta dell’ultima opera realizzata dall’artista Claudio Berlia, già professore al Liceo Artistico “Ego Bianchi” e docente all’Accademia delle Belle Arti di Cuneo, scomparso nel 2014 dopo aver donato al Comune un nucleo prezioso di suoi lavori, affinché venissero custoditi o esposti in spazi significativi.
“Tratti tendenzialmente antidemocratici” è il titolo, volutamente provocatorio, che Berlia stesso diede all’opera in tecnica mista (acquerello, matita, lastra fotografica e collage) destinata al Municipio cittadino. Allestito nella mostra antologica Le rêve d’un curieux, che nel 2013 PromoCuneo realizzò con il patrocinio del Comune presso il Complesso Monumentale di San Francesco, il quadro si data al 2012 ed è caratterizzato dalla “firma per immagine” dell’artista, ovvero il capello chiaro a tesa larga che Berlia sapeva indossare con disinvoltura.
«Si tratta di un riconoscimento ad un artista a tutto tondo, poliedrico e apprezzato. - affermano il Sindaco di Cuneo Federico Borgna e l’Assessore alla Cultura Alessandro Spedale - La sua volontà di donare al Comune una raccolta di lavori nacque infatti dal legame significativo tra l’artista e la città di Cuneo, nonché dal forte momento espressivo che Claudio Berlia visse durante la preparazione e lo svolgimento della sua ultima mostra, allestita nella ex chiesa di San Francesco nell’anno 2013».