Il Piemonte torna a tingersi di giallo. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata le nuove ordinanze che entreranno in vigore a partire da lunedì 1° febbraio. Lo si apprende, scrive l'Ansa, da fonti interne al dicastero. Nel pomeriggio il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si era detto fiducioso: "Abbiamo un Rt puntuale 0.82 e un Rt medio 0.89, siamo sotto soglia sulle terapie intensive, ma anche sulle terapie ordinarie. Nel cruscotto del Piemonte non c’è più una spia accesa in questo momento. Tutti i nostri parametri sono, pertanto, da zona gialla".
Nell'occasione il governatore aveva anche polemizzato sulla tempistica delle decisioni: "Rimane il fatto che, così come ho condiviso con tutti i rappresentanti degli enti locali piemontesi, non si possono più attendere le decisioni sempre all’ultimo momento. Occorre rivedere la tempistica delle riclassificazioni per rispetto alle persone e alle imprese che vivono nella realtà e devono avere il tempo di organizzare la propria vita e il proprio lavoro". Da lunedì dunque bar e ristoranti potranno riaprire fino alle 18 e non ci saranno limiti agli spostamenti all'interno della Regione.