Spostamenti tra regioni diverse consentiti a partire dal 3 giugno? Dipenderà dalle condizioni delle singole regioni: lo spostamento potrebbe essere permesso solo tra quelle classificate “a basso rischio” dal punto di vista epidemiologico. Ad oggi lo sono tutte le regioni italiane tranne Lombardia, Molise ed Umbria, classificate come “a rischio moderato”. Gli aggiornamenti sul tema degli spostamenti tra regioni, caro soprattutto a chi ha parenti o “congiunti” in regioni diverse da quella di residenza, sono stati forniti da Francesco Boccia, Ministro degli Affari Regionali, ai microfoni di Mattino Cinque nella giornata di ieri, giovedì 21 maggio. Le sue dichiarazioni sono state riportate dall'Ansa.

 

“Spero che la prossima settimana tutte le regioni italiane diventino a basso rischio”, ha detto il Ministro. Fondamentale, nell’ottica della riapertura dei confini regionali, sarà il monitoraggio che Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità effettueranno il prossimo 29 maggio. Ad oggi gli spostamenti tra comuni e province di regioni confinanti possono essere autorizzati solo per motivi di "assoluta urgenza". Lo ha precisato il Ministro della Salute Roberto Speranza in risposta ai governatori che chiedevano di autorizzare questo tipo di movimenti e che già, in alcuni casi, hanno emanato delle ordinanze in merito.