La Fondazione CRC ha deciso di sostenere – con un investimento di 600 mila euro, 200 mila euro già deliberati sul 2018 a cui si aggiungeranno risorse analoghe sugli anni 2019 e 2020 – il progetto Bike Land dalle Langhe alle Alpi, che mette insieme due progettualità presentate da Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero e Unione Montana alta Val Tanaro sui temi del cicloturismo e dell’outdoor.
I due progetti erano stati candidati al bando Interventi Faro: a dicembre 2017 la Fondazione aveva scelto di sostenere altre progettualità (per l’albese il progetto Langa del Sole e per il monregalese il progetto Liber). La Fondazione, rilevando però l’importanza e la qualità delle due proposte, ha successivamente espresso l’auspicio che Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero e Unione Montana alta Val Tanaro potessero sedersi attorno a un tavolo per trovare sinergie e punti di contatto, in grado di far emergere una progettualità congiunta, da candidare al finanziamento anche presso soggetti diversi da Fondazione CRC. Un invito accolto con disponibilità e collaborazione e che ha portato alla redazione di un progetto congiunto, presentato alla Fondazione nel mese di maggio 2018.
Il progetto Bike Land dalle Langhe alle Alpi si presenta come un grande circuito ciclo bike immerso nel contesto paesaggistico delle colline delle Langhe e del Cebano, dell’asta fluviale del Tanaro, dell’Alta Val Tanaro e delle vallate Monregalesi. Il circuito prevede una duplice offerta: la prima tocca le principali località del distretto del Barolo, la seconda le alte colline delle Langhe, con lo snodo previsto a Paroldo per l’Alta Val Tanaro, fino a giungere al Mar Ligure. Questa duplicità permette di creare un’offerta di prodotto diversificata e destagionalizzata, in grado di implementare le caratteristiche che contraddistinguono i due territori: Langhe di particolare interesse per viaggi enogastronomici e leisure, Alta Val Tanaro e Monregalese adatti a un pubblico più interessato allo sport e all’outdoor.
Dopo aver analizzato la proposta, la Fondazione ha confermato il proprio interesse per la tematica e la progettualità, decidendo di investire per prima, in modo da permettere ai soggetti coinvolti di presentarsi di fronte ad altri potenziali cofinanziatori con un importante biglietto da visita. Ai 200 mila euro già deliberati sul 2018, si aggiungeranno risorse di pari importo, se i due soggetti capofila saranno in grado di reperire, entro marzo 2019, tutte le risorse necessarie a garantire la realizzazione dell’intero piano di lavoro previsto.
“La Fondazione CRC sta investendo risorse davvero significative sulla valorizzazione del paesaggio e del turismo: in particolare attraverso il progetto WOW e il Comitato per il turismo outdoor, stiamo lavorando per rafforzare l’offerta turistica della nostra provincia, con l’obiettivo di renderla maggiormente attrattiva non solo in Italia, ma anche all’estero. Siamo sicuri che il sostegno garantito al progetto Bike Land dalle Langhe alle Alpi, iniziativa unica e particolarmente ambiziosa che si aggiunge ai tre grandi Interventi Faro deliberati a fine 2017, permetterà di attivare nuove fonti di finanziamento, in grado di sostenerne la completa realizzazione” commenta Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC.
“Crediamo fortemente nello sviluppo del segmento outdoor in Langhe Roero e in tutta la Provincia di Cuneo. Siamo orgogliosi di avere al nostro fianco il sostegno della Fondazione CRC per la realizzazione del progetto Bike Land, oltre all'impegno già profuso per WOW - Wonderful Outdoor Week. Langhe Roero puntano all’implementazione dell’offerta cicloturistica del territorio, come ad esempio la bicicletta elettrica e tutti i servizi di assistenza relativi. L’E-bike costituisce un mezzo alla portata di tutti, anche per i meno esperti ed allenati, consentendo ai turisti e agli escursionisti una piacevole attività all’aria aperta nei paesaggi Patrimonio Mondiale Unesco” sottolinea Luigi Barbero, presidente dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero.
“Il territorio dell’Alta Val Tanaro, del Cebano e delle Valli monregalesi ha individuato questo progetto per costruire un futuro turistico per i nostri territori. L’obiettivo è valorizzarne il patrimonio ambientale, in primis, quello culturale e le tipicità produttive intercettando il pubblico appassionato di cicloturismo, un settore che offre ottime prospettive di crescita” aggiunge Giorgio Ferraris, presidente dell’Unione Montana alta Val Tanaro.