Ammonta a 9.250.000 euro lo stanziamento della Giunta regionale che permetterà di erogare un contributo a fondo perduto di 600 euro a 15.000 persone in disagio economico e senza ammortizzatori sociali.
Sono interessati dal provvedimento le lavoratrici e i lavoratori:
- che non hanno ottenuto alcun ristoro dai vari provvedimenti statali nel periodo continuativo da marzo a dicembre nell’anno 2020 (sospesi da imprese per cessata attività senza stipendio e senza cassa integrazione, nell’impossibilità di licenziarsi per accedere alla Naspi);
- che hanno avuto accesso a prestazioni previdenziali o assistenziali in misura molto residuale a causa della sospensione o della cessazione della prestazione lavorativa nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020 (appalti delle pulizie, servizi scolastici ed educativi, cultura e poli museali, spettacolo con un contratto di lavoro fino a un massimo di 20 ore settimanali);
- occasionali con reddito sotto i 5.000 euro e non iscritti alla gestione separata, che hanno cessato o sospeso la prestazione lavorativa nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020.
Tutte le modalità, i dettagli e la tempistica per presentare la domanda di contributo saranno pubblicati a breve sul sito della Regione Piemonte.