Il tema della sicurezza sui treni regionali è sempre attuale, come dimostrano i dati relativi alle aggressioni subite dal personale, che vanno ad aggiungersi ai numerosi furti di cui sono vittime i passeggeri. In Piemonte una delle linee più a rischio per i dipendenti di Trenitalia è la Torino-Fossano-Cuneo-Savona. Per questo la consigliera regionale dei Moderati Maria Carla Chiapello ha chiesto, con un’interrogazione in aula, all’assessore ai Trasporti di intervenire.
“È necessario che la Regione si attivi nelle sedi opportune per far sì che i controlli, soprattutto sui convogli della linea Torino-Cuneo, siano incrementati in occasione dei ponti di primavera, delle festività pasquali e durante il periodo estivo – spiega Chiapello -. Ma non basta. Come misura eccezionale per contrastare un fenomeno crescente, propongo, inoltre, un Daspo ferroviario per chi ha commesso reati contro le persone o il patrimonio nelle stazioni o sui treni”.
Lascia ben sperare la risposta dell’assessore Francesco Balocco che ha assicurato l’attivazione, dall’anno prossimo, di nuovi treni dotati di sofisticati sistemi di videosorveglianza e in più l’apertura a breve di un presidio operativo della Polfer nella stazione di Fossano. “Bisogna innanzitutto intensificare i controlli – insiste la consigliera -. In ambienti chiusi e poco sorvegliati, come quelli delle carrozze, è ovvio che chi compie un reato si sente protetto e crede di poter contare sulla quasi certezza dell’impunità. Il Daspo è senza alcun dubbio un’utile misura di prevenzione”.