“Bene il DL 17/2022 che, come richiesto da tempo dalla Lega, contiene misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, ma che incentiva anche lo sviluppo delle fonti rinnovabili e il rilancio delle politiche industriali”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega) commenta l’approvazione in Senato (con 207 sì e 38 no) della fiducia al governo sul decreto-legge 17/2022.
“Il provvedimento mira a contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas, ma anche ad incrementare la produzione nazionale di energia”, precisa Bergesio, che però chiede: “Ora necessario un nuovo provvedimento per prorogare le misure approvate”. Tra le misure previste, l’azzeramento degli oneri di sistema per il secondo trimestre 2022 applicati alle utenze domestiche e non domestiche, la riduzione al 5% dell’IVA e degli oneri generali nel settore gas per i mesi aprile, maggio e giugno 2022, e il rafforzamento del bonus sociale per energia elettrica e gas. “Inoltre - dice Bergesio - è prevista l'adozione della Strategia nazionale contro la povertà energetica sulla base dei dati forniti dall'Osservatorio nazionale della povertà energetica”.
L’art.4 riconosce alle imprese a forte consumo di energia elettrica un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta pari al 20 per cento delle spese sostenute per la componente energetica. “Con alcuni emendamenti, anche del gruppo Lega, è stato introdotto il comma 5-bis, volto a mitigare gli aumenti dei costi delle fonti energetiche, con specifico riguardo alle imprese del settore del cemento”, aggiunge il senatore della Lega. Previsto anche per le imprese a forte consumo di gas naturale un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta pari al 15 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, e, per il settore dell’autotrasporto, il DL incrementa di 25 milioni di euro per l’anno 2022 l’autorizzazione di spesa per l’autotrasporto.
“Con emendamento a prima firma Lega è prevista una estensione dell’agevolazione per l’acquisto del componente AdBlue per la trazione dei mezzi di ultima generazione Euro VI/D, anche ai mezzi Euro VI/C, Euro VI/B, Euro VI/A ed Euro V”, dice ancora Bergesio. Tra le misure incluse anche il sostegno, tramite garanzie straordinarie Sace, alle esigenze di liquidità delle imprese conseguenti agli aumenti dei prezzi dell’energia.
Il provvedimento include misure strutturali di semplificazione in materia energetica. Tra queste, anche semplificazioni per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili. Importanti anche le misure per fronteggiare l’emergenza caro energia attraverso il rafforzamento della sicurezza di approvvigionamento di gas naturale a prezzi equi. L’articolo 19 bis istituisce inoltre la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, per sensibilizzare la popolazione su questo tema tanto importante.
Il decreto introduce disposizioni per aumentare la sicurezza delle forniture di gas naturale e misure di salvaguardia in caso di crisi improvvisa sul mercato dell'energia ed anche misure per favorire la ricerca e gli investimenti nella filiera del settore automotive finalizzati all’insediamento e alla riconversione nonché per il riconoscimento di incentivi all’acquisto di veicoli non inquinanti.
Istituito inoltre un fondo da 150 milioni di euro per il 2022 e 500 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2030, per promuovere ricerca, sviluppo della tecnologia dei microprocessori e l’investimento in nuove applicazioni industriali di tecnologie innovative, anche tramite la riconversione di siti industriali esistenti e l’insediamento di nuovi stabilimenti nel territorio nazionale.