Il consigliere cuneese del gruppo Lega Salvini Piemonte Paolo Demarchi lancia l’allarme sull’avvio in Israele della produzione industriale di una “pseudo-carne” sintetizzata in laboratorio. “Una aberrazione che si vorrebbe spacciare come una nuova frontiera della sostenibilità ma che minaccia i nostri allevamenti e la salute dei consumatori” secondo l’esponente del Carroccio.
“Da consigliere regionale e da imprenditore della filiera zootecnica - commenta Demarchi - voglio denunciare con forza i pericoli che derivano da questa pseudoscienza che vorrebbe sostituirsi alla natura e alle sue immutabili leggi. Un prodotto completamente sintetico del quale nulla sappiamo e che potrebbe prestissimo finire sulle nostre tavole senza alcuna tutela per i consumatori. Un surrogato artificiale che rappresenta anche una minaccia mortale per i nostri allevatori, visto che verrebbe offerto a un prezzo irrisorio rispetto alla vera carne”.
Nei mesi scorsi Demarchi aveva già presentato un ordine del giorno per far pressione sul governo affinché si approvi anche in Italia, come già avvenuto in Francia, una legge che vieti la commercializzazione di prodotti etichettati ad esempio come “burger vegano” o “bistecca vegana”: “La mia intenzione è quindi quella di riproporre un nuovo atto perché questi esperimenti di laboratorio siano messi al bando in Piemonte e nel resto del Paese e che non arrivino mai sulle nostre tavole”.