CUNEO - DL Made in Italy, Bergesio: “Tuteliamo la filiera per promuovere il Paese e sostenere le aziende”

La nota del senatore cuneese della Lega: "Un provvedimento fortemente voluto dal Governo, un atto necessario"

24/12/2023 11:57

“Provvedimento fortemente voluto dal Governo, per la valorizzazione, promozione e tutela del Made in Italy. Un atto più che mai necessario, anche alla luce dei continui attacchi che, dall’estero, la nostra produzione sta subendo al fine di sminuirne l’altissima qualità”. Così il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente Commissione Attività produttive di Palazzo Madama, commenta il disegno di legge contenente “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy” che stamani ha ottenuto il via libera definitivo del Senato con 88 voti favorevoli, 63 contrari ed un astenuto.
 
“Ad inizio anno la Lega ha promosso un’importante indagine conoscitiva, ascoltando oltre 160 associazioni di categoria: su queste solide “fondamenta” è stato costruito il disegno di legge - dice Bergesio -. Un buon provvedimento, concreto e ragionato, che rispecchia la realtà e risponde alle esigenze effettive del Paese, che arriva in un momento di grande difficoltà per il Paese. Approvando la misura, aiutiamo le eccellenze del Made in Italy e quindi la nostra economia e la ripresa della crescita”.
 
Tra le iniziative, numerose sono quelle relative al Ministero dell’Agricoltura, come l’istituzione di un fondo, con una dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, finalizzato a promuovere il consumo all’estero di prodotti nazionali di qualità. Inoltre si interviene anche in materia di mutui a tasso agevolato concessi da Ismea a favore delle imprese agricole finalizzati all’acquisizione di imprese che operano nello stesso settore.
 
Viene istituito il Fondo per la protezione nel mondo delle indicazioni geografiche italiane agricole, alimentari, e delle bevande, con una dotazione di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Viene anche istituito un fondo destinato a sostenere i Comuni che adottano iniziative volte a manutenere e valorizzare le infrastrutture di interesse storico e paesaggistico percorse dagli animali nella transumanza, monticazione, alpeggio e altre pratiche tradizionali locali. Un ulteriore Fondo sosterrà i distretti del prodotto tipico italiano, mentre viene istituito anche il Registro delle Associazioni nazionali delle città d'identità, allo scopo di valorizzare e promuovere le produzioni agricole di pregio.
 
“Ma il disegno di legge prende in considerazione tanti altri aspetti legati alla valorizzazione del Made in Italy, a partire dalla formazione dai giovani, tema centrale che include anche l’istituzione di un liceo del Made in Italy, fino alle norme volte a limitare la concorrenza sleale nei confronti delle nostre aziende attuata attraverso la contraffazione e l’italian sounding”, afferma il senatore della Lega.
 
Prevista anche l'istituzione di un fondo sovrano partecipato dal Ministero dell'Economia e delle finanze, aperto alla partecipazione di fondi di investimento e altri soggetti, con il compito di investire nelle filiere dei settori strategici. Viene valorizzata la promozione, con la possibilità per istituti e luoghi della cultura di registrare il marchio che li caratterizza ed è introdotto il concetto di imprese culturali e creative con un apposito albo e un fondo.
 
Il provvedimento include la promozione del sistema NutrInform Battery come etichettatura nazionale per le indicazioni nutrizionali dei prodotti alimentari; la certificazione di qualità per la ristorazione italiana all'estero; l'istituzione di un fondo per la protezione delle indicazioni geografiche italiane agricole, alimentari, del vino e delle bevande; la valorizzazione della biodiversità delle pratiche tradizionali e del paesaggio rurale, attraverso programmi di miglioramento genetico e fondi specifici. Per quanto riguarda la tutela dei prodotti, sono previsti: l'adozione di un contrassegno ufficiale per attestare l'origine italiana delle merci prodotte sul territorio nazionale; l'identificazione e valorizzazione dei prodotti industriali e artigianali tipici di specifiche zone; l'utilizzo delle nuove tecnologie per la tracciabilità dei prodotti attraverso un catalogo nazionale; la riorganizzazione degli uffici giudiziari per garantire la specializzazione dei magistrati nella lotta alla contraffazione; l'aumento delle sanzioni per gli illeciti di acquisto, produzione e introduzione di prodotti contraffatti; modifiche al codice penale e di procedura penale per punire coloro che detengono e vendono prodotti contraffatti. 
 
“Viene inoltre istituita la Giornata nazionale del Made in Italy, il 15 aprile di ogni anno, per celebrare la creatività e l’eccellenza italiane: un momento simbolico per ricordare a tutti l’importanza dell’alta qualità delle nostre produzioni e quindi del lavoro di chi le realizza”, continua il parlamentare cuneese.
 
Approvato anche l’ordine del giorno, di cui Bergesio è primo firmatario, che impegna il Governo a valutare misure di sostegno, anche di natura finanziaria, a favore degli allevamenti di razze bovine autoctone italiane, un’eccellenza del Made in Italy agroalimentare: “I prodotti agroalimentari da allevamenti di razze bovine autoctone, tra cui la razza Piemontese, sono espressione dell’eccellenza enogastronomica italiana - dice Bergesio -. La filiera delle carni necessita di un sostegno: senza aiuti adeguati, si rischia di perdere alcune fra le posizioni più rilevanti nell’ambito delle eccellenze agroalimentari italiane, a vantaggio delle carni straniere”.
 
Infine, il senatore Bergesio conclude: “Dobbiamo tornare finalmente ad essere orgogliosi del nostro Paese e delle sue enormi potenzialità, e a questo scopo è indispensabile riuscire a fare squadra per promuovere il Made in Italy, nostro fiore all’occhiello, superando ideologie e divisioni: solo così sarà possibile promuovere la crescita del Paese e il futuro degli italiani”.

c.s.

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