“Anch’io mi sento un artigiano” è la frase che il direttore di Confartigianato Cuneo, Joseph Meineri, si è sentito rivolgere tante volte dai cuochi della Granda, figure che fino a poco tempo fa era difficile affiancare all’associazione di categoria.

 

È nato così il progetto “Creatori di Eccellenza”. Un marchio rivolto alle imprese artigiane che, affidandosi prevalentemente all’opera manuale, rispettano le tradizioni del territorio e la storicità delle lavorazioni. Lo scorso anno il lancio è stato dedicato all’iniziativa a “cena con il cuoco”, che ha accompagnato l’associazione di categoria nei dodici distretti della provincia di Cuneo. Sono partiti in 12 e nel giro di altrettanti mesi il numero degli aderenti è quasi quadruplicato: oggi coloro che possono fregiarsi del marchio sono in 44.

 

Una crescita esponenziale a cui Confartigianato intende dare nuova linfa. Per il 2020 l’idea legata a Creatori di Eccellenza è incentrata sui “Dolci d’autore”. Si tratta di un volume di 240 pagine, curato da Daniela Bianco e Paolo Riba, che si presenta come uno spaccato dell'artigianalità cuneese nel settore dolciario raccontando le specialità di 34 pasticcerie e 44 ristoranti. Curato nell'impianto grafico dall'architetto Danilo Manassero ed edito da Nino Aragno, comprende al suo interno anche una sezione dedicata a 8 ceramisti, artigiani capaci di produrre il piatto su cui servire le specialità dolciarie.

 

Il volume avrà inoltre un approfondimento sulle piazze e i monumenti della provincia, in un percorso immaginario tra Alpi e Langhe. Composto da oltre 200 pagine, l'opera si propone un respiro internazionale tanto che è già pronta la traduzione inglese. Distribuito su Amazon e nelle librerie più fornite della provincia, punta a diventare una guida dedicata a chi vuole vivere il territorio in profondità. 

 

“Vogliamo valorizzare la creazione - spiega il direttore Meineri - di primi, secondi, dolci. Tutti quei piatti che necessitano di manualità e di legame con il territorio”. “Un mondo che racconteremo a parole, ma anche con fotografie e video - continua il manager -: una delle tipicità acquistabili in un territorio riguarda proprio i prodotti alimentari, e il nostro ne è ricchissimo, dai baci di Cherasco alle Quaquare di Genola”. 

 

L’occasione per la presentazione del volume è stata individuata domenica 20 settembre in una delle location tra le più affascinanti e suggestive della Granda: la piazza del castello degli Acaja di Fossano.

 

“Vogliamo provare ad abbinare la musica ai dolci, tentando di raccontare la nostra guida in maniera diversa dalla ‘solita’ presentazione . racconta Meineri - . Le immagini con i dolci scorreranno sui video mentre sul palco l’orchestra del l’Ensamble Symphony Orchestra, guidata dal Maestro Giacomo Loprieno, si esibirà nel concerto ‘The Legend of Morricone’”.

 

Il Buono, il Brutto e il Cattivo, Per un pugno di dollari, C’era una volta il West, The Hateful Eight. Sono solo alcune delle cinquecento colonne sonore composte dal maestro Ennio Morricone, scomparso nel luglio scorso. Uno dei più grandi e importanti compositori di tutti i tempi con 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nomination e due Oscar vinti, tre Grammy Award, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro.

 

A illustrare il legame tra musica, gastronomia, arte e paesaggio ci sarà il critico gastronomico Paolo Massobrio. Al termine della serata gli ospiti  porteranno a casa una sorpresa ‘gustosa’.

 

Per partecipare all’evento, che inizierà alle 19, in ottemperanza ai protocolli anti-Covid, è obbligatoria la registrazione: http://bit.ly/RegSezione2. Per informazioni rivolgersi a Confartigianato Cuneo – tel. 0171 451111 – marketing@confartcn.com.

 

L’evento è realizzato con il patrocinio della città di Fossano, con il contributo di Camera di commercio, Fondazione CRC, Cassa di Risparmio di Fossano e con le sponsorizzazioni di Acqua San Bernardo e Agrimontana.