Dopo l’insediamento formale della nuova Giunta, avvenuto ieri, l’assessore Enrico Bussalino, con delega all’Autonomia, questa mattina si è confrontato con la Regione Veneto, insieme al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, per proseguire il percorso comune e concordare i prossimi passi nell’iter di richiesta e ottenimento delle maggiori competenze che il Piemonte ha richiesto nell’ambito dell’autonomia differenziata. Venerdì mattina, in occasione della prima riunione della Giunta regionale, l’assessore Bussalino sottoporrà al presidente Cirio e ai membri della giunta la bozza della lettera da trasmettere al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie.
In passato, prima dell’approvazione della legge, Piemonte, Veneto e Lombardia si erano mosse insieme su questo fronte. “Vogliamo continuare questo percorso - afferma l’assessore Bussalino -; per questo sono già al lavoro con gli uffici per predisporre il dossier con cui il Piemonte chiederà al Governo il trasferimento delle competenze sulle 9 materie che non prevedono la determinazione dei Lep, in modo da passare il prima possibile alla definizione dell’accordo e alla fase operativa”.
Le 9 materie che potranno essere trasferite alle Regioni senza bisogno di attendere la determinazione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni sono: rapporti internazionali e con l’Unione europea della Regione; commercio con l’estero; professioni; protezione civile; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale; organizzazione della giustizia di pace.