“La violenza sessuale sulle donne è un fenomeno sempre più preoccupante, alla luce dei dati riportati sul sito del Ministero dell'Interno da cui si evince che le violenze sessuali da gennaio a giugno 2024 sono state pari a 2.923, di cui il 91 per cento a danno di donne”, aferma Bergesio, che commenta: “I dati riportati non forniscono, comunque, una rappresentazione totale del fenomeno, viste le difficoltà per molte vittime di violenze di denunciare i fatti per la vergogna e la paura di ritorsioni”.
“La dilagante diffusione dell'utilizzo di sostanze psicoattive ha inoltre fatto emergere un ulteriore fenomeno, molto insidioso, correlato all'aggressione sessuale facilitata da droghe, dove la costrizione ad atti sessuali non consensuali è favorita dalla riduzione o dalla completa perdita di coscienza causate dalla somministrazione di sostanze ad effetto neurodepressivo”, dice il parlamentare della Lega.
Il Senatore Bergesio sottolinea infine: “La mozione presentata dalla Lega ed approvata oggi in Senato si impegna il Governo a prevedere campagne di sensibilizzazione, ma anche a formare un tavolo tecnico permanente che elabori le procedure standard, le linee guida e le raccomandazioni per contrastare il fenomeno, che tenga conto della rapida introduzione di nuove tipologie di sostanze psicoattive sul mercato, al fine di consentire l'individuazione delle tipologie di prelievi dei campioni biologici a seconda della tipologia di aggressione, nonché le modalità di prelievo sulle diverse matrici, e la conservazione del materiale biologico. Questo perché la droga definita "da stupro" è molto insidiosa anche per la difficile rilevabilità biologica nel tempo. Per questo sono fondamentali la celerità nella denuncia dell'accaduto e la previsione di strumenti diagnostici che siano in grado di rilevare le sostanze a distanza di tempo”.