Sono più di 41mila i morti accertati in seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 7,9 che ha colpito Turchia e Siria nella notte del 6 febbraio. La situazione, a più di dieci giorni dalla catastrofe, resta drammatica. Le condizioni dei sopravvissuti sono critiche, “ci sono difficoltà nel reperire cibo e acqua”, denuncia la Caritas italiana.
Da tutta l’Italia sono state avviate numerose raccolte fondi per aiutare i territori in difficoltà. Spesso, però, le iniziative sono autonome ed è difficile sapere di chi è possibile fidarsi. Di seguito elenchiamo le principali sia nel nostro territorio che nel resto della penisola.
Anche il cuneese si è mobilitato per aiutare i terremotati. Nelle giornate di oggi e domani, 18 e 19 febbraio, in tutte le parrocchie diocesane di Cuneo e Fossano sarà avviata una raccolta straordinaria di offerte da destinare ai Paesi vittime del terremoto. Le offerte possono essere inoltrate alla sede Caritas di Cuneo (via Amedeo Rossi, 28) tutti i giorni dalle 8,30 alle 12,30. In alternativa è possibile effettuare un bonifico bancario indicando come destinatario la Fondazione Opere Diocesane Cuneesi e come iban IT 96 N 030 69102001 0000 0075 579.
A Fossano la sede della Caritas si trova in via Vescovado 12 ed è aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Anche in questo caso è possibile effettuare un bonifico con destinatario la Caritas Diocesana Fossano e come iban IT 29 T 06170 46320 000001603189; la causale da indicare in entrambi i casi è “Terremoto Turchia Siria febbraio 2023”. La Caritas ha chiesto di non effettuare raccolte di beni materiali. “Per le comunità italiane la forma di aiuto più opportuna resta la colletta in denaro”, si legge sul sito.
La Caritas è in prima linea anche a livello nazionale. La presidenza della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha indetto una colletta da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo, durante la Quaresima. È possibile però sostenere anche oggi gli interventi della Caritas Italiana in questa emergenza utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o effettuando donazioni on-line o, ancora, con un bonifico bancario specificando nella causale “terremoto Turchia-Siria 2023” tramite: Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111; Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474; Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013; UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U020 0805 2060 0001 1063 119.
Rivolgendosi all’UNHCR (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) è possibile scegliere di effettuare online la donazione singola, donazioni regolare o, in alternativa, selezionare autonomamente l’importo scelto. Con la donazione singola, in base alla somma donata, si possono garantire: una stufa a tre famiglie, un pacco alimentare completo di cibi pronti per un’intera famiglia, un kit di articoli di primo soccorso che comprende anche giacche invernali e abbigliamento caldo, una tenda. Con quella regolare, invece, è possibile assicurare ogni mese cure mediche a una mamma e due bambini, garantire vestiti e prodotti igienici di prima necessità a una famiglia o gestire la distribuzione di coperte, materassini e set per cucinare.
Ci si può poi affidare anche alla Croce Rossa Italiana donando online o effettuando un bonifico. In quest’ultimo caso bisognerà inserire come beneficiario l’Associazione della Croce Rossa Italiana ODV, come banca Unicredit SPA, come iban “Terremoto Turchia e Siria”. L’iban a cui donare è: IT93H0200803284000105889169.
L’Avis ha lanciato la raccolta fondi “Donatori per la vita”. Con questa chiunque, donatori o meno, possono dare il proprio contributo effettuando un bonifico bancario al seguente iban IT 74 R 03069 09606 100000065611 intestato ad Avis Nazionale con la causale “Donatori per la vita”.
Anche Specchio d’Italia e Specchio dei Tempi del Gruppo Gedi hanno lanciato una campagna di solidarietà poche ore dopo il terremoto. È possibile donare online con carta di credito e PayPal oppure effettuare un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio dei Tempi, Banca Intesa Sanpaolo. Iban: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, con la causale “Terremoto Siria Turchia”.
Donando all’Unicef è possibile regalare kit di emergenza che contengono medicine di primo soccorso, cibo terapeutico, una coperta e compresse per rendere l’acqua potabile. Le donazioni possono essere effettuate online. Anche rivolgendosi a Save the Children la donazione viene eseguita direttamente online ed è possibile sia fare una donazione singola che scegliere l’opzione “donazione mensile”.
Siamo in Italia, siamo lontani, ma nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per aiutare chi non ha più un letto su cui dormire, un pasto caldo la sera, gli amici in cui trovare conforto né, spesso, la sua famiglia.