Contrordine: per gli sport di contatto a livello amatoriale servirà attendere ancora alcuni giorni. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 11 giugno, era filtrata una bozza di documento nella quale il “via libera” era fissato al 15 giugno, ma durante l’ultima riunione il Consiglio dei Ministri ha fatto slittare la data al 25 giugno: è quanto stabilito dall’ultimo Dpcm firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, annunciato ieri sera in conferenza stampa. Il calcetto, il basket, la pallavolo e tutti gli sport amatoriali che prevedano contatto fisico potranno riprendere quindi tra due settimane (previa ok delle singole regioni).
Slitta anche la riapertura delle discoteche e delle sale da ballo, rinviata dal 15 giugno al 15 luglio. Il nuovo Dpcm contiene poi il via libera per gli eventi sportivi di interesse nazionale a porte chiuse: stasera si giocherà la semifinale di ritorno delle Coppa Italia di calcio Juventus-Milan, domani Napoli-Inter.
Ok anche all’apertura di parchi e aree giochi, con obbligo del distanziamento e divieto di assembramento, e dei centri estivi. Possono riaprire dal 15 giugno cinema, teatri e concerti, con obbligo di mascherina e distanziamento: tetto di 1000 persone per gli eventi all’aperto, 200 per quelli al chiuso. Eccetto gli esami di maturità, sono sospese le scuole e le università di ogni ordine e grado. Rimangono la didattica e gli esami universitari a distanza.
Nel nuovo Dpcm, tra le altre cose, è prevista la quarantena per chi proviene dall'estero eccetto per i cittadini dei paesi Ue, dell'area Schengen, del Regno Unito, di Andorra, Principato di Monaco, San Marino e Vaticano, per il personale viaggiante, diplomatico, sanitario, per i lavoratori transfrontalieri.