Andrea Romano, presidente Cda e rappresentante legale della Falci di Dronero, interviene con una nota stampa per commentare lo
sciopero dei dipendenti dell'azienda che realizza attrezzature per l’agricoltura. Da ieri, giovedì 24 febbraio, i lavoratori hanno incrociato le braccia per protestare contro il taglio dei salari:
“In questi giorni, abbiamo letto commenti che ci hanno amareggiato e che, soprattutto, non corrispondono alla realtà dei fatti - spiega -
. Questo ci ci spinge ad un chiarimento, a cui teniamo innanzitutto nell’interesse dei dipendenti di Falci. Nell’incontro con le rappresentanze sindacali, l’Azienda ha proposto un sistema di premi collegato ai risultati aziendali in sostituzione del precedente sistema incondizionato - la cui insostenibilità è scritta nei bilanci degli ultimi quindici anni e nei tre passaggi di proprietà che ne sono conseguiti - al fine di garantirne la continuità". Secondo il manager quella delle Falci è una proposta di
"buon senso e a difesa degli effettivi interessi concreti dei lavoratori, il primo dei quali è la sostenibilità del posto di lavoro, purtroppo rimasta inascoltata".