Si è tenuta nella mattinata in piazza Galimberti la cerimonia per il 77esimo anniversario della Repubblica. Di fronte al prefetto Fabrizia Triolo e alle autorità sono stati resi gli onori ai gonfaloni della Provincia e delle città di Cuneo, Alba e Boves, decorate con la medaglia d’oro al valor militare, insieme a quelli di Borgo San Dalmazzo, Dronero e Savigliano.
Dopo l’inno nazionale cantato dalla soprano Serena Garelli, la lettura del messaggio del presidente della Repubblica e gli interventi dei rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti, il prefetto ha consegnato le onorificenze ai diciotto cuneesi insigniti dal Quirinale con i diplomi dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Toccante il momento della consegna delle medaglie d’onore ai discendenti di quattro ex deportati in Germania, i signori Vitale Icardi di Santo Stefano Belbo, Francesco Minero di Fossano, Ottavio Monasterolo di Saluzzo e Pietro Robaldo di Ceva.
La cerimonia si è conclusa con l’omaggio e l’applauso di tutte le autorità in piedi al partigiano Ugo Re di Lequio Tanaro, classe 1925, già insignito del titolo di grand’ufficiale dall’allora presidente Pertini: ad appena diciassette anni venne catturato insieme ai compagni e rimase per tre giorni al muro, minacciato di fucilazione, rifiutando di tradire i compagni e salvando così una quindicina di vite. Alla fine venne ritenuto uno sbandato e inviato in campo di concentramento, da dove rientrerà al termine della guerra.
Insigniti del titolo di cavaliere
Cuneo
Giuseppe Canavese, già direttore del Parco Alpi Marittime
Maria Teresa Guglielmino, organista
Savigliano
Stefanino Agù, ex funzionario della Regione Piemonte
Giuseppe Guerra, direttore generale dell’Asl Cn 1 e presidente dell’Ordine dei Medici di Cuneo
Maria Grazia Isoardi, ex insegnante, direttrice artistica dell’associazione Voci Erranti onlus
Cinzia Pasquini, già supervisore del personale all’ospedale di Verduno durante l’emergenza Covid, attuale coordinatore del dipartimento Emergenza e Urgenza dell’Asl Cn 1
Barge
Giuseppe Comba, maresciallo della Marina Militare, impegnato in missioni di soccorso e missioni internazionali nei Balcani
Verzuolo
Mariano Guido Deferre, ex impiegato presso il comune di Verzuolo, già consigliere del comune di Bellino e assessore della comunità montana Valle Varaita
Cervasca
Mariella Faraco, ispettrice della Polizia di Stato, responsabile della sezione reati contro la persona della Questura di Cuneo
Vicoforte
Giacomo Gavotto, titolare di un’officina specializzata e artigiano benemerito
Alba
Giovanna Margiaria, ex collaboratrice amministrativa della direzione didattica di Alba, già consigliere e vicesindaco del comune di Monticello d’Alba
Rocca de’ Baldi
Michele Quaranta, ex bancario, presidente della casa di riposo “Fondazione Giovanni e Nicola Gallo” e responsabile del museo etnografico presso il castello di Rocca de’ Baldi
San Michele Mondovì
Roberta Rossi, ex dirigente assicurativo, già presidente dell’associazione Terra Nostra, attiva nella cooperativa Il Cortile e nel progetto Autismo Help
Insigniti del titolo di ufficiale
Cherasco
Claudio Agostino Alberto, ex funzionario della Cassa di Risparmio di Cuneo, già presidente dell’ente turismo di Cherasco e del Rotary Club di Alba, presidente dell’associazione On Wine - Colline di Qualità del Piemonte nonché segretario generale de Il laboratorio del sorriso onlus e segretario dell’Opera San Martino di Cherasco
Fossano
Giuseppe Chiapella, titolare dell’omonima segheria, ex componente e oggi sovvenzionatore della banda musicale di Fossano, sostenitore durante la pandemia di Protezione Civile e Caritas
Bagnolo Piemonte
Chiaffredo Vottero, ex tecnico manutentore e responsabile della sezione controllo qualità presso la SKF Industrie di Airasca, autista volontario di ambulanze e vigile del fuoco volontario presso il distaccamento di Barge
Sinio
Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo, nel periodo della pandemia ha curato gli interventi a supporto delle imprese e si è prodigata al termine della fase emergenziale per garantire la riapertura, nel 2020 ha partecipato all’elaborazione del dossier Alba capitale nazionale della cultura d’impresa
Insignito del titolo di commendatore
Peveragno
Giuseppe Tardivo, ex responsabile del coordinamento economico finanziario della Sip, poi coordinatore del campus Economia e Management dell’università di Torino e direttore del dottorato di ricerca in Business e Management, cui si deve l’ideazione del campus di Economia e Management di Cuneo