È on-line (www.lvia.it) l’elenco della seconda tranche di 30 contributi assegnati da LVIA all’interno del Bando Emergenza Alluvione 2020 per 510 mila euro totali. L’iniziativa è nata per fronteggiare le conseguenze degli straordinari eventi alluvionali del 2 e 3 ottobre 2020, che hanno colpito duramente molte aree della provincia di Cuneo e del Piemonte.
Con questa seconda delibera salgono a 1,1 milioni di euro i contributi assegnati tramite il Bando, sostenuto con 500 mila euro ciascuno da Fondazione CRC e Gruppo Intesa Sanpaolo, a cui si sono aggiunti 100 mila euro raccolti attraverso For Funding, la piattaforma che Intesa Sanpaolo dedica alle organizzazioni non governative e alle associazioni non profit per raccontare, promuovere e finanziare progetti di solidarietà sociale.
I contributi sono stati deliberati ieri pomeriggio e consentiranno di realizzare interventi urgenti di ripristino, pulizia e messa in sicurezza e l’acquisto o il noleggio di veicoli e mezzi per la movimentazione del terreno.
“Ad un mese esatto dagli eventi alluvionali, sono stati approvati 45 contributi a sostegno degli Enti delle aree maggiormente colpite, per far fronte alle prime necessità e permettere la ripresa delle attività ordinarie. Vista la situazione di emergenza, abbiamo attivato una procedura molto snella e semplificata, che ha permesso le erogazioni in tempi rapidi, salvaguardando nel contempo i criteri di trasparenza e di corretta gestione dei fondi” commenta Alessandro Bobba, Presidente di LVIA. “Siamo molto soddisfatti dell’operazione e dell’ottimo clima di collaborazione venutosi a creare fra tutte le parti coinvolte”.
“Con l’aiuto di LVIA e Intesa, in un mese abbiamo costruito un meccanismo veloce ed efficace, in grado di sostenere con oltre 1 milione di euro gli interventi più urgenti nelle settimane immediatamente successive all’alluvione” sottolinea Giandomenico Genta, Presidente della Fondazione CRC. “I fondi, incrementati anche dalle donazioni dei privati, sono già a disposizione dei beneficiari individuati da LVIA”.
“Il primo passo è stata la moratoria sui finanziamenti e l’erogazione di nuovi finanziamenti agevolati attraverso un plafond dedicato di 200 milioni di euro” ha ricordato Teresio Testa, Direttore regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo. “Subito dopo abbiamo unito le forze con la Fondazione CRC e contribuito al Fondo di solidarietà con 500.000 euro. Infine, abbiamo promosso una sottoscrizione sulla nostra piattaforma di crowdfunding, che proprio oggi
ha superato i 100.000 euro, grazie alla generosità di numerosi contributori. Al di là dei numeri, comunque importanti, rilevo un grande spirito di collaborazione e solidarietà”.