Sarà retorico dire che “a Natale siamo tutti più buoni”, ma un tentativo almeno si può fare. Ne è convinto il consigliere comunale Beppe Lauria che ha preso carta e penna per chiedere alla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero un atto - per così dire - di “buona volontà”: illuminare la torre civica con la scritta “Cessate il fuoco, ora!” nei giorni delle festività, in segno di vicinanza alla popolazione di Gaza.
Come dirigente della neonata formazione Indipendenza!, guidata da
Gianni Alemanno, solo pochi giorni fa Lauria ha preso parte a un corteo a Roma per chiedere lo stop alle ostilità tra Israele e le forze palestinesi.
“Tra pochissimi giorni sarà Natale ed a poca distanza da noi si consuma sotto gli occhi di tutti (spesso silenti e complici) una tragedia di proporzioni immense” osserva l’esponente della minoranza consiliare. Tornando anche a polemizzare con la
scelta di proiettare la bandiera israeliana sulla torre all’indomani dell’attacco di Hamas il 7 ottobre: in quell’occasione Lauria aveva parlato di un’attitudine a
“fare di un conflitto una partita di calcio”.
“In un recente passato il nostro Comune, sbagliando, ha segnatamente preso le parti di un attore nel conflitto” ricorda a questo proposito: “Ora credo, sia giunto il tempo (siamo già in ritardo) per parteggiare, senza se e senza ma, per la pace”.