CUNEO - Giustizia, tre nuovi giudici per il Tribunale di Cuneo

Si tratta di giovani magistrati di prima nomina (34, 32 e 30 anni). Due di loro andranno alla sezione civile, uno al penale: si attendono cambiamenti anche in Procura

I nuovi giudici del tribunale di Cuneo: Michele Pasta, Giusy Ciampa e Giovanni Mocci

Andrea Cascioli 21/11/2020 16:21

 
Hanno effettuato il giuramento di fronte al presidente vicario del Tribunale, Alberto Tetamo, i tre nuovi giudici che nei prossimi giorni prenderanno servizio presso la sede di Cuneo.
 
Si tratta di giovani magistrati di prima nomina, selezionati dal Csm con il bando del 24 luglio 2019: Giovanni Mocci (classe 1986), proveniente da Cagliari, andrà alla sezione penale. Giusy Ciampa (classe 1990, tirocinio formativo svolto presso il Tribunale di Napoli) e Michele Pasta (foggiano, classe 1988, tirocinio formativo a Bologna) rinforzeranno invece i ranghi della magistratura civile.
 
A dare il benvenuto ai nuovi arrivati ha provveduto anche il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo Claudio Massa: “Spero si trovino bene come noi ci siamo trovati benissimo con i magistrati arrivati in questi anni, alcuni dei quali purtroppo abbiamo perso presto a causa della scarsa centralità della nostra sede. Auspico franchezza, collaborazione e lealtà nei rapporti tra magistratura e avvocatura. Tutti quanti dobbiamo collaborare perché i servizi della giustizia funzionino, specie in questo momento di difficoltà”. Il saluto della Procura ai giovani colleghi è arrivato dal procuratore aggiunto Gabriella Viglione: “Spero riusciate a conservare sempre l’entusiasmo e a ricordare le motivazioni che vi hanno portati a questa professione. Tenete a mente che il cittadino che si trova ad avere a che fare con la giustizia ricorderà sempre il suo giudice e il suo pubblico ministero. Cercate di farvi ricordare come persone che hanno fatto bene il loro compito, in spirito di indipendenza e con rispetto del servizio che svolgete”.
 
Si attendono cambiamenti, sebbene non a breve, anche nell’organico della magistratura inquirente. I sostituti procuratori Giulia Colangeli (destinata al Tribunale di Chieti) e Chiara Canepa (da martedì 24 novembre in forza alla Procura di Torino) sono infatti prossime a lasciare la sede.

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