Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Granda in Azione.
È notizia dei giorni scorsi il rincaro delle accise sui carburanti e dei pedaggi autostradali, dovuti a una precisa scelta del Governo Meloni di lasciar scadere il taglio sulle accise, taglio che era stato introdotto dal Governo Draghi e poi, solo per una breve fase, confermato in prima istanza anche dall’attuale esecutivo.
L'attuale Governo, quindi, non solo non ha proseguito la politica di tagli del governo precedente, ma addirittura sono state ripristinate le accise di alcuni mesi fa, con un aumento del costo della benzina di circa 30 centesimi al litro.
Il coordinamento provinciale di Azione mostra grande preoccupazione e dichiara: "Questo rincaro graverà pesantemente sull'economia delle famiglie e delle imprese. Abbiamo già passato un anno, il 2022, caratterizzato dall'inflazione, con rincari delle materie prime e del settore energetico con conseguenze importanti sul costo della vita. L'aumento delle accise sui carburanti ed anche l'aumento dei pedaggi autostradali rischiano di causare un ulteriore contraccolpo e a pagarne le conseguenze saranno ancora una volta le famiglie e le imprese. Chiederemo, attraverso i nostri rappresentanti nelle istituzioni, una riduzione di questi nuovi costi".