L’annunciato presidio di protesta contro l’entrata in vigore del green pass, promosso dal sindacato Fisi, ha avuto luogo questa mattina di fronte agli uffici della Prefettura.
Circa settanta le persone radunatesi in via Roma. Nella serata di ieri, giovedì 14 ottobre, si era svolta in piazza della Costituzione una
manifestazione promossa dal coordinamento provinciale no green pass. A partire da oggi, infatti, a chiunque acceda nei luoghi di lavoro pubblici o privati verrà richiesto di esibire il certificato che testimonia l’avvenuta vaccinazione o l’effettuazione di un tampone entro le ultime 48 ore. La misura resterà in vigore fino al 31 dicembre (salvo proroghe) e coinvolge sia i lavoratori dipendenti che gli autonomi e i liberi professionisti. Chi non sarà in regola verrà considerato assente ingiustificato e non percepirà stipendio. Non verranno inoltre versati i contributi per i giorni di assenza. Nel caso in cui il lavoratore si presenti lo stesso e venga trovato senza green pass, oltre ad essere allontanato sarà segnalato alla Prefettura: previste sanzioni dai 600 ai 1.500 euro.
Alcuni portavoce della protesta, due vigili del fuoco e un agente di Polizia Municipale, sono stati ricevuti negli uffici della Prefettura per consegnare ai rappresentanti del governo le rimostranze dei manifestanti. Presidi di protesta sono in corso anche presso lo stabilimento Michelin di Ronchi già dal cambio turno di questa mattina alle cinque: i dimostranti saranno presenti di nuovo alle 13 e alle 21.