“Oggi sigliamo una vittoria importante per la città di Cuneo, un primo passo per la rimarginazione di una ferita profonda nel nostro vissuto”.
Così il sindaco, Federico Borgna, ha ufficializzato oggi, mercoledì 26 aprile, la notizia della consegna dei 18 alloggi del Palazzo degli Uffici finanziari di Cuneo, da parte del Demanio al Comune.
Si chiude così una lunga vicenda, iniziata quasi quindici anni fa. Accanto allo stabile, iniziato nel 1991 con l’obiettivo di riunire tutti gli uffici finanziari della città e cartolarizzato nel 2004, era stata infatti realizzata una palazzina con 18 appartamenti destinati ai lavoratori della struttura, rimasti vuoti e inutilizzati fino ad oggi.
“Un corpo estraneo che dall’alto è stato calato nella nostra città e che ne ha compromesso lo skyline – ha sottolineato Borgna – oggi, in qualche modo, ci prendiamo un cospicuo acconto di risarcimento”.
La palazzina verrà impiegata come risposta all’emergenza abitativa, come già previsto dai progetti del Piano periferie nei quali sono state inserite risorse destinate al social housing.
“Grazie a questo immobile potremo dare delle risposte alle richieste della città, ai giovani, alle famiglie e agli anziani – continua il sindaco -. Alcune unità saranno destinate ai componenti delle Forze dell’Ordine, portando così anche un valore aggiunto in termini di sicurezza. Questo è un risultato importante, ottenuto con il lavoro di squadra portato avanti grazie alla mobilitazione di base della città, partendo dai cittadini e dal mondo associativo, ai membri sia di maggioranza che di minoranza del Consiglio Comunale, alla Giunta, a tutti i rappresentanti nelle istituzioni regionali e nazionali e a tutto il gruppo del lavoro del Demanio”.
Alla conferenza stampa, convocata presso la Sala Giunta, era presente il Direttore nazionale del Demanio, Roberto Reggi.
“Il passaggio di questa palazzina residenziale al Comune di Cuneo è un’ulteriore testimonianza dei risultati che si possono ottenere con la collaborazione tra i diversi livelli di governo – ha spiegato il direttore Reggi -. Appena il trasferimento sarà formalizzato, seguendo l’iter del federalismo demaniale, l’amministrazione comunale potrà utilizzare l’immobile per rispondere velocemente ai diversi bisogni del territorio, come ad esempio l’emergenza abitativa. Lo Stato inoltre realizzerà con questa operazione un significativo risparmio grazie all’abbattimento delle locazioni passive, oggi necessarie per gli alloggi dei dipendenti delle Forze dell’Ordine”.
Presente in sala anche l’on. Chiara Gribaudo. “Oggi si scrive una pagina positiva per il territorio, una risposta all’anti-politica” ha commentato.
Firmato il verbale di consegna, nei prossimi mesi sarà siglato il rogito per il passaggio di proprietà dal Demanio al Comune.