Mancano tre giorni alla manifestazione degli oppositori del progetto per piazza Europa, che prevede l’abbattimento dei dieci storici cedri e una riqualificazione di tutta la superficie.

 

“I cedri rimangono!” è lo slogan adottato per presentare l’evento, che si propone colorato e festoso. Dalle ore 16 musica, teatro e balli, cui seguiranno, a partire dalle ore 18,30, gli interventi dei gruppi consiliari (tutte le opposizioni hanno aderito) e delle associazioni ambientaliste. Alle ore 19, infine, l’incatenamento simbolico agli alberi della piazza.

 

“Da trenta giorni - ricorda Ugo Sturlese, a nome dei gruppi di opposizione e del comitato Cedri Piazza Europa - numerose persone si trovano tutte le sere alle 18 sotto il primo albero, vicino al semaforo, per distribuire volantini, raccogliere firme, fare foto alle persone dietro un cartello con un foro per ‘metterci la faccia’, addobbare gli alberi in un clima di fratellanza nel segno della difesa dei cedri. Già adesso possiamo dire che è stata una esperienza bellissima finalizzata al bene comune”.

 

“Ora - aggiunge il consigliere comunale - si tratta di dare vita a una grande manifestazione che convinca l’amministrazione a rinunciare al proprio incomprensibile proposito di abbattere i dieci cedri che rappresentano una ricchezza ecosistemica”.