Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha presentato un ordine del giorno al Consiglio comunale di Cuneo per sollecitare la revisione dei parametri per il calcolo del contributo a fondo perduto per i comuni montani previsto dall’articolo 2 del Decreto Sostegno.
“L’articolo 2 del cosiddetto Decreto Sostegno istituisce un fondo con una dotazione di 700 milioni di euro per l’anno 2021, destinato alle realtà montane per la concessione di contributi in favore degli esercenti che svolgono attività di vendita di beni o servizi al pubblico nei comuni appartenenti a comprensori sciistici. Tuttavia, i parametri per i calcoli del contributo non tengono da conto le presenze nelle seconde case, che rappresentano una delle prime fonti per il turismo della nostra provincia. Se non verranno introdotti altri parametri, sicuramente Cuneo e il suo territorio saranno fortemente penalizzate” dichiara il capogruppo in Consiglio comunale Massimo Garnero.
“Per questa ragione, abbiamo sollecitato il Comune di Cuneo a chiedere al governo nazionale una revisione rapida dei parametri per il calcolo del contributo a fondo perduto per i comuni montani, introducendo nel calcolo anche altri fattori fondamentali e portanti: la popolazione residente, la presenza nelle seconde case, il calcolo delle presenze turistiche secondo la media del triennio 2018/2020 e il numero di attività commerciali presenti. In assenza di questa revisione, il nostro territorio subirà una fortissima frenata, che si aggiunge alla già gravissima situazione in cui versano le attività economiche così fortemente provate un lungo periodo di pandemia e totalmente ignorate prima dal governo Conte ed ora dal governo Draghi. Confidiamo che il sindaco Borgna voglia rispondere positivamente alla nostra richiesta, di massima importanza per la nostra splendida provincia” commenta il consigliere Alberto Coggiola.