Le deroghe sugli spostamenti fra piccoli Comuni nel raggio di 30 Km durante le Festività di Natale e Capodanno sono di grande interesse nella Granda, dove i Comuni con meno di 5.000 abitanti rappresentano oltre il 20% del totale dei piccoli Comuni piemontesi, secondo quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Cuneo.
Sul sito web del Governo si apprende, infatti, tra le FAQ relative al Decreto Natale che “nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia”.
“Una deroga importante – commenta Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – perché i nostri piccoli Comuni, situati perlopiù in zone montane e collinari e immersi in paesaggi fortemente segnati dalle produzioni agricole, soffrono il problema esattamente opposto all’affollamento con il rischio di spopolamento. In questi borghi, in cui nasce più del 90% delle produzioni tipiche, è facile garantire il distanziamento”.
“Oltretutto nei piccoli Comuni – aggiunge il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu – si trova la maggior parte degli agriturismi che per Natale e per i giorni di festa si sono organizzati per portare nelle case dei cittadini le tradizioni culinarie tipiche del nostro territorio”.