Domenica prossima, alle 17 davanti al Comune di Cuneo, si terrà il funerale della Sala del Commiato. Ad annunciarlo Radicali Cuneo in una nota definita “sarcastica quanto seria”: “A distanza di quasi quattro anni dal deposito delle firme per l’istituzione di una sala del commiato di Cuneo, non possiamo che constatare la morte delle tante vane promesse dell’amministrazione comunale - dichiarano in una nota Lorenzo Roggia, Emanuele Gallo e Alice Depetro, rispettivamente segretario, tesoriere e presidente -. Non ci stanchiamo di dirlo: dotare la città di un luogo per il commiato laico è sintomo di senso civico e di comprensione del principio di laicità”.
“Ognuno deve avere il diritto poter decidere di essere ricordato in un luogo che non rappresenta alcuna religione” continuano gli esponenti radicali: “Far finta di comprenderlo e poi non agire, come fa Manassero sistematicamente, è sintomo di scarsa sensibilità al tema e mancanza di rispetto verso i cittadini. Lo chiediamo ancora una volta: serve agire ora e dare a Cuneo un luogo per permettere a tutti di essere ricordati come credono”.