CUNEO - I sindacati chiedono il ritorno della misurazione della temperatura all'ingresso dei supermercati

Cgil, Cisl e Uil hanno scritto al Prefetto e alle aziende della GDO. Tra le richieste anche l'applicazione delle misure di contingentamento e il limite di una persona per carrello

s.m. 06/11/2020 10:34

I sindacati hanno inviato una lettera alle aziende della grande distribuzione organizzata e al Prefetto di Cuneo, Fabrizia Triolo, per richiamare l’attenzione sul rispetto delle procedure di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19 all’interno dei centri commerciali. Tra le richieste l’applicazione delle misure del contingentamento degli ingressi, il limite di una persona per carrello e il ritorno della rilevazione della temperatura corporea prima dell’ingresso nel punto vendita.
 
“In un momento di recrudescenza della pandemia come questo, con la provincia di Cuneo al secondo posto per numero di contagi, riteniamo indispensabile che le aziende della GDO si attivino per tutelare la salute e la sicurezza di tutti i loro dipendenti e clienti - spiegano i segretari Ivan Infante (Filcams-Cgil), Alessandro Lotti (Fisascat-Cisl) e Fabio Bove (Uiltues-Uil) - Noi segnaleremo alle autorità competenti le eventuali irregolarità che riscontreremo”. 

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