Approvata all’unanimità la legge che sposta il termine per utilizzare i voucher vacanza al 30 giugno 2022 mentre, per gli ultimi acquisti, c’è tempo fino al 31 dicembre 2021. La decisione è maturata allo scopo di tutelare i potenziali turisti che hanno già acquistato i voucher vacanza in relazione alle incertezze derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid 19. In questo modo si estende la loro scadenza per evitare che avvenga prima del loro utilizzo.
Così ha spiegato il relatore di maggioranza Andrea Cane, motivando il provvedimento con il fine “di favorire la domanda turistica e un ulteriore sostegno agli operatori del comparto con una misura che ha riscosso grande successo e che ha generato 29 mila pernottamenti e la vendita di 60 mila voucher da parte dei consorzi turistici.” Risulta utilizzato così il 90% del budget disponibile di 6,5 milioni di euro
Nella relazione di minoranza, Monica Canalis (Pd), ha rivendicato l’apporto dato in Commissione “per la delimitazione del potere della Giunta regionale, non essendo opportuno demandare interamente ad una delibera di Giunta il termine temporale per l’estensione del voucher. Con la mediazione trovata con la maggioranza, la Giunta può estendere il termine entro i limiti temporali della durata dello stato di emergenza previsto dal Governo nazionale”. Le date, quindi, sono adesso le stesse per i voucher delle campagne svolte sia nel 2020 che nel 2021. La Giunta regionale, pertanto,tenuto conto dell’evoluzione della Pandemia, della eventuale dichiarazione dello Stato di emergenza da parte del Governo e delle conseguenti restrizioni alla mobilità turistica, potrà fissare nuove scadenze per l’assegnazione e la fruizione dei voucher.
Nella discussione è intervenuto anche Paolo Bongioanni (Fdi), “sottolineando che la misura è stata adottata anche da altre Regioni e da San Marino”, e che “il segreto del provvedimento, che aveva beneficiato di un mio emendamento che aveva introdotto la formula dei bonus, è che durante un periodo, come quello del lockdown, si propone l’acquisto di un pacchetto molto vantaggioso che comporta solo un terzo del costo a carico del turista, un terzo a carico della Regione e un terzo a carico della struttura turistica. Una misura che chiederemo alla Giunta di riproporre nel 2022”.
Sulla stessa linea Alberto Preioni (Lega) che ha rilevato come il provvedimento promuove “il turismo, è uno dei nostri asset strategici. I voucher sul Lago Maggiore, per esempio, sono andati a ruba. In primavera questo potrà essere uno strumento di rilancio, innovativo e vincente, anche per far conoscere il nostro territorio.”